PREMIO NAZIONALE AIA ROSARIO LIVATINO 2024
Premio Nazionale AIA Giudice Rosario Livatino: Un Tributo all’Eccellenza e al Sacrificio degli Arbitri Italiani
Si è svolta recentemente la settima edizione del Premio Nazionale AIA Giudice Rosario Livatino, un evento che celebra l’eccellenza, il sacrificio e l’impegno degli arbitri italiani. Tra i protagonisti dell’edizione di quest’anno, spicca Matteo Tremolada, arbitro della CAN della sezione di Monza, premiato per la sua dedizione e professionalità nel mondo arbitrale. L'evento, che ha visto la partecipazione di numerose personalità illustri, si è confermato un momento di grande rilevanza nel panorama sportivo italiano.
L’importanza del Premio Livatino risiede non solo nel riconoscimento del merito sportivo, ma anche nel legame con la figura del Giudice Rosario Livatino, simbolo di giustizia e integrità. Il premio è un tributo a quegli arbitri che incarnano i valori di equità e sacrificio, valori che il Giudice Livatino ha rappresentato con il suo esempio di vita.
Interventi e Ospiti Illustri
Nonostante l’assenza fisica, Ignazio La Russa, Presidente del Senato della Repubblica, ha voluto dare il suo contributo inviando una lettera di saluto che ha dato il via alla cerimonia. Questo gesto ha sottolineato l’importanza dell’evento a livello nazionale e l’apprezzamento delle istituzioni per il ruolo degli arbitri.
Sul palco, si sono susseguiti interventi di notevole spessore:
Filippo Romano, Prefetto di Agrigento, ha evidenziato l’importanza del ruolo degli arbitri nello sport, sottolineando come il loro lavoro sia fondamentale per garantire il rispetto delle regole e la correttezza nelle competizioni.
Vincenzo Corbo, Sindaco di Canicattì, ha espresso con orgoglio il piacere di ospitare un evento così significativo, un riconoscimento che onora la città e tutta la comunità.
Don Giuseppe Cumbo, Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Agrigento, ha offerto un momento di riflessione spirituale, rimarcando il valore etico e morale del ruolo arbitrale.
Giusy Savarino, Deputato Regionale dell'Assemblea Regionale Siciliana, ha lodato il lavoro e il sacrificio degli arbitri, elementi chiave per la crescita del movimento sportivo.
Domenico Licata, Presidente del Consiglio di Canicattì, ha ringraziato tutti i partecipanti per il loro contributo, riconoscendo il valore collettivo di questo evento.
Gli interventi di Nadia Spallitta, Avvocato Cassazionista, e Rosanna Natoli, Consigliere CSM, hanno portato una prospettiva legale all’evento, sottolineando l’importanza della giustizia anche nel mondo dello sport. Il Sostituto Procuratore della Repubblica ha inoltre discusso l’importanza della giustizia nello sport, richiamando l'attenzione sull'integrità necessaria per chi opera in questo ambito.
Il Discorso di Alberto Zaroli
Di particolare rilevanza è stato l'intervento di Alberto Zaroli, Vice Presidente Nazionale dell’AIA, che ha portato i saluti del Presidente Pacifici e ha sottolineato l’importanza di valorizzare le proprie origini e credere nelle proprie potenzialità. Zaroli ha incoraggiato i giovani del Sud a studiare anche al Nord o all’estero, con l’obiettivo di tornare e investire nella propria terra. Questo messaggio ha risuonato con forza tra i presenti, esortandoli a non abbandonare le proprie radici ma a vedere nel sacrificio e nell’impegno la strada per creare opportunità anche a livello locale.
Momenti di Musica e Celebrazione
L’evento è stato allietato dalla musica dei talentuosi Calandra & Calandra, che hanno aggiunto un tocco artistico alla serata. Ulteriori interventi sono stati tenuti da Michele Giordano, Presidente del CRA Sicilia, Andrea Mazzaferro, Componente Nazionale AIA, e Marco Rovelli, Presidente della sezione AIA di Monza, tutti uniti nell’elogiare il lavoro degli arbitri e il significato del premio.
Un Ringraziamento Speciale
Il Premio Nazionale AIA Giudice Rosario Livatino è stato reso ancora più speciale dalla presenza di numerose alte cariche civili, istituzionali e militari, che hanno testimoniato l’importanza di questo riconoscimento. L’organizzazione desidera ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa settima edizione un grande successo. L’evento non solo ha celebrato l’eccellenza arbitrale, ma ha anche rafforzato il legame tra sport, giustizia e comunità.
L’appuntamento è per la prossima edizione, con la promessa di continuare a onorare e valorizzare il lavoro degli arbitri italiani, nel segno del Giudice Rosario Livatino.