Secondo classificato per il nostro associato Nino Alesi, osservatore in Serie A, alla Trecastagni Star che si è svolta a Trecastagni martedì 1 maggio.
Alesi che oltre ad essere arbitro è anche un’atleta della A.S. DIL. POL. MENFI '95 ha concluso il suo percorso in 42:31.
Lo stesso percorso era valevole per la terza teppa della Referee Run: il campionato, aperto a tutti gli arbitri/atleti tesserati AIA-FIGC che si svolge su più manifestazioni competitive sulla distanza dei 10 km, in gare organizzate a società affiliate alla FIDAL distribuite sul territorio italiano.
Come ha dichiarato Stefano Archinà, componente comitato nazionale AIA, si è trattato di “Una bellissima iniziativa! L’arbitro è un vero atleta e svolge un’attività fisica importante. In partita si percorrono 10 chilometri ma ci sono i momenti di pausa. Qui invece bisogna farli tutti d’un fiato”
E' stata una bellissima giornata quella del 21 marzo scorso in occasione per primo "Premio Giudice Livatino". Il premio è stato assegnato all'arbitro Antonino Di Martino di Teramo quale migliore esordiente in Serie A (nella foto insieme al presidente nazionale dell'AIA Marcello Nicchi e il presidente della sez. arbitri di Agrigento Gero Drago).
Presenti alla manifestazione presidente nazionale dell'AIA Marcello Nicchi, il prefetto Dario Caputo, il questore Maurizio Auriemma, Giovanni Pellegrino Comandante Provinciale dei Carabinieri, Piero Maggio Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, l'assessore regionale allo sport Sandro Pappalardo, il presidente regionale della Figc Santino Lo Presti, Salvatore Cardinale, già Presidente Corte d’Appello di Caltanissetta, Don Giuseppe Livatino, Postulatore della Causa di canonizzazione del Servo di Dio Rosario Livatino, il Sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura e l’assessore alla Cultura Katia Farrauto, Aldo Lo Presti Seminero, già Presidente del Tribunale di Agrigento, don Luca Camilleri in rappresentanza dell'Arcidiocesi di Agrigento e, naturalmente, il gotha del mondo arbitrale con il presidente regionale Michele Cavarretta, il vice presidente Armando Salvaggio e tantissimi associati intervenuti. Si ringraziano tutti gli intervenuti, il presentatore Pino Barbara, le realtà associative tra cui Libera e l’Associazione Amici del Giudice Rosario Livatino, i diversi sponsor, i giornali che hanno seguito l'evento e Sky, Rai, Tv europa, Trc, Tele Akragas che lo hanno seguito e le istituzioni che hanno patrocinato l'evento come assessorato regionale allo Sport e i comuni di Canicattì, Palma di Montechiaro, Santa Elisabetta, Sciacca e Menfi. Infine, un grazie davvero speciale a Marcello Nicchi e a tutti gli arbitri intervenuti.
Questo premio in ricordo del giudice Livatino serve anche a ricordare che un arbitro di calcio deve avere e aspirare ai valori di trasparenza, imparzialità, giustizia e correttezza. Con quest’iniziativa si vuole rendere omaggio alla memoria di un giovane magistrato, testimone di valori come la giustizia, la trasparenza e la libertà, valori che gli arbitri sostengono con vigore e coerenza.
Sarà l’arbitro di Seria A Antonino Di Martino di Teramo a ricevere il primo “Premio Giudice Livatino” durante la premiazione a Canicattì il 21 Marzo alle ore 16:30 presso il Teatro Sociale, Via Capitano Ippolito 5.
Si tratta di un evento importante per la Sezione Arbitri di Agrigento che premia l’arbitro più giovane esordiente in serie A ogni anno e voluto fortemente dal suo Presidente Gero Drago, che coinvolge i vertici dello sport nazionale e che vedrà la presenza di autorevoli personalità del mondo dello sport, delle istituzioni, della chiesa e della magistratura.
Durante il pomeriggio si svolgerà anche la tavola rotonda dal titolo “Sport e legalità: un unico valore” a cui parteciperanno Dario Caputo, Prefetto di Agrigento, Salvatore Cardinale, già Presidente Corte d’Appello di Caltanissetta, Mario Conte, consigliere della Corte d’Appello di Palermo e autore de “I dieci passi. Piccolo breviario sulla legalità”, Don Giuseppe Livatino, Postulatore della Causa di canonizzazione del Servo di Dio Rosario Livatino, Marcello Nicchi, Presidente Associazione Italiana Arbitri, Sandro Pappalardo, Assessore regionale allo Sport e sarà coordinata da Salvo Ognibene, scrittore e responsabile comunicazione Arbitri sez. Agrigento. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con diverse realtà associative (tra cui Libera e l’Associazione Amici del Giudice Rosario Livatino) e patrocinata dall’assessorato allo Sport regionale e da diversi comuni della provincia agrigentina, vuole ricordare il giudice Livatino, esempio per le nostre generazioni e testimone credibile di giustizia ed etica
Presenta il giornalista Pino Barbara, si allega la locandina dell’evento.
Incontro istituzionale del nostro Presidente Gero Drago con l’Assessore Regionale allo Sport Sandro Pappalardo , obiettivo principale quello di porre all’attenzione del Governo Regionale l’organizzazione del “Premio Giudice Ragazzino “ dedicato al Giudice Rosario Livatino che si svolgerà il 21 Marzo a Canicatti , con l’occasione Pappalardo ha avuto modo di conoscere il mondo meraviglioso degli arbitri di calcio e il grande contributo che svolgono sia per lo svolgimento dei campionati sia per l’aspetto sociale che con le proprie sezioni svolgono nei territori.
Drago ha consegnato per conto degli arbitri Agrigentini e Siciliani ( Il Presidente Cavaretta era impegnato a presenziare nella Coppa Italia di Eccellenza che si svolgeva a Troina )la divisa ufficiale della nostra Associazione ed ha strappato l’impegno ad una maggiore attenzione agli eventi e manifestazioni tecniche e socio/culturali da organizzare in futuro cominciando proprio dal “Premio Giudice Ragazzino” che coinvolgerà centinaia di associati provenienti da un vastissimo territorio
Bellissima serata quella trascorsa insieme all’ospite designato dall’AIA nazionale, Valerio Caroleo. Vicecommissario della CAI é da diversi anni tra i dirigenti nazionali.
Calabrese e con una simpatia innata, ha esordito raccontando aneddoti legati all’esperienza sul campo insieme al nostro presidente di sezione Gero Drago che lo ha accolto e presentato alla platea.
Nel corso del suo intervento ha sottolineato, partendo dalla sua esperienza personale, l’importanza della sezione nel mondo associativo arbitrale.
Per Caroleo si tratta del terzo anno in forza alla CAI e oggi è il punto di riferimento per gli osservatori della categoria.
Nel corso del suo intervento, grazie anche all’ausilio di diverse clip, ha sciorinato consigli cercando di sviscerare nel dettaglio le immagini proposte, sottolineando le differenze tra i punti di osservazione diversi tra arbitri, assistenti e osservatori.
L’analisi delle diverse clip ha suscito commenti e dibattito in platea, creando curiosità e interesse.
Oltre ai nuovi 19 arbitri, a cui è stato dato il benvenuto, erano presenti anche il vicepresidente CRA Armando Salvaggio e l’osservatore di Serie A Nino Alesi.
Grazie Valerio, é stata una serata davvero bella e utile!